Suzuki GT750S Vallelunga
Racing Bikes Suzuki GT750S Vallelunga | |
Production | 1972 |
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Class | [[:Category:Racing motorcycles|Racing]] [[Category:Racing motorcycles]] |
Engine | Liquid cooled, two stroke, transverse 3 cylinder, |
Transmission | 5 Speed |
Suspension | Front: Telescopic forks Rear: Swinging arm fork with adjustable shock absorber, |
Brakes | Front: 2x Discs Rear: Single discs |
Weight | 190 kg (dry), |
Recommended Oil | Suzuki ECSTAR 10w40 |
Manuals | Service Manual |
Chassis
Stopping was achieved via 2x Discs in the front and a Single discs in the rear. The front suspension was a Telescopic forks while the rear was equipped with a Swinging arm fork with adjustable shock absorber,. The bike weighed just 190 kg.
Photos
Overview
Suzuki GT 750S Vallelunga
Con un motore così, rinunciare a correre in pista sarebbe stato un delitto. Ecco allora che la versione pistaiola nacque nel 1973 non in Giappone ma in Italia. La SAIAD di Torino, importatore delle Suzuki, creò una special a tiratura limitata per correre nelle gare riservate alle derivate di serie. Dai 214 kg della versione di serie si scese ai 190 kg, grazie anche alle sovrastrutture in vetroresina. Lelaborazione del motore interessava i cilindri e le espansioni di scarico, prive di silenziatori.
La moto era monoposto e nel codone era alloggiato il serbatoio dellolio della lubrificazione separata. La trasformazione era completata da pedane arretrate, semimanubri e silenziatori per lutilizzo stradale. Interessante lincremento delle prestazioni, con la velocità massima di poco superiore ai 220 km/h.
Inizialmente si chiamava semplicemente GT 750 S, la denominazione Vallelunga arrivò più tardi in onore della vittoria di Renato Galtrucco alla Coppa Cecere del 1973 sul circuito alle porte di Roma. La carriera agonistica della Vallelunga finì nel 1975 con un discreto bottino di vittorie e piazzamenti. La categoria era dominata dalle Ducati e dalle Laverda che sfruttavano a dovere le lacune di un regolamento abbastanza permissivo.
Merita un cenno la Suzuki TR 750, cugina da GP della GT 750. La TR era una moto da competizione costruita in appena 14 esemplari, tra il 1972 e il 1975, per partecipare alla 200 Miglia di Daytona ed alle gare del Trofeo FIM 750. In comune con la GT aveva solo le misure di alesaggio e corsa. Impiegando materiali pregiati e leggeri il peso era di soli 148 kg. La prima versione aveva poco più di 107 CV, lultima aveva raggiunto i 116 CV (a 8.250 giri). Impressionante la velocità massima, rilevata a Daytona, di 293 km/h! Nonostante a portarla in gara siano stati piloti del calibro di Barry Sheene e Pat Hennen, il palmarès di vittorie fu piuttosto magro, dovendo misurarsi con mostri come la Kawasaki H2R e, soprattutto, la Yamaha TZ 750. Il californiano Hennen arrivò terzo alla 200 Miglia di Daytona del 1976, dietro a Johnny Cecotto su Yamaha e Gary Nixon su Kawasaki.
Source
Make Model | Suzuki GT 750S Vallelunga |
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Year | 1972 |
Engine Type | Liquid cooled, two stroke, transverse 3 cylinder, |
Displacement | 738 |
Bore X Stroke | 70 х 64 mm |
Max Power | 116 hp @ 8250 rpm |
Transmission | 5 Speed |
Final Drive | Chain |
Front Suspension | Telescopic forks |
Rear Suspension | Swinging arm fork with adjustable shock absorber, |
Front Brakes | 2x Discs |
Rear Brakes | Single discs |
Dry Weight | 190 kg |